Cosa funziona adesso su Instagram
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La più grande sfida con Instagram è che cambia e si evolve in continuazione. E non penso solo alle novità che introduce la piattaforma e che sono all’ordine del giorno, ma soprattutto al comportamento degli utenti che cambia ancora più velocemente!
Purtroppo in giro ci sono così tanti consigli vecchi e obsoleti che non servono a niente. In questa puntata ti dirò esattamente cosa funziona adesso e come ottimizzare e rendere più efficace la tua presenza su questa piattaforma.
Link & risorse
Ecco tutte le risorse e i link che ho citato in questa puntata:
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Instagram è la piattaforma social del momento. È interessante, ha più di un miliardo di utenti, continua a innovarsi e evolversi e ha le logiche particolari che cambiano in continuazione.
È vero che la portata organica e la visibilità dei profili, soprattutto business, sta diminuendo. Gli ultimi dati sono abbastanza scoraggianti però con qualche accorgimento e un po’ di strategia è possibile crescere, prosperare e anche vendere su Instagram.
La sfida con Instagram è che cambia e si evolve in continuazione. E non penso solo alle novità che introduce la piattaforma e che sono all’ordine del giorno, ma soprattutto al comportamento degli utenti che cambia ancora più velocemente.
E purtroppo in giro ci sono così tanti consigli vecchi e obsoleti che non servono a niente. In questa puntata ti dirò che funzionano adesso (settembre 2020).
Iniziamo con un paio di consigli pratici che ti aiuteranno a leggere in contesto e a comprendere il funzionamento delle piattaforme dei social media.
L’unico obiettivo dei social media
…è trattenere le persone più a lungo sulla piattaforma.
Perché?
Più passiamo il tempo sulla piattaforma più c’è la possibilità di vedere le inserzioni a pagamento. Più ci sono inserzioni, più Instagram guadagna e più guadagna più sono felici gli azionisti. Le piattaforme sono le società private quotate in borsa che giustamente vogliono guadagnare.
Come fanno a trattenerci più a lungo?
Fanno vedere il contenuto giusto alla persona giusta nel momento giusto. Se una persona/azienda e i suoi contenuti mi piacciono (mi intrattengono sulla piattaforma più a lungo) l'algoritmo fa sì che io - e le persone simili a me - li vedranno più spesso. Se non mi piacciono, li nasconderà da me e dalle persone simili.
E questo ragionamento ci porta sul secondo punto importante ovvero:
Quali criteri usa l'algoritmo usa per determinare se un contenuto ci piace
Il nome del gioco? INTERAZIONI.
E cosa sono le interazioni? Ottima domanda!
Le interazioni sono l’aspetto più importante di una presenza sui social media. Pensa a tutti i modi in cui un post sui social media ti coinvolge: quindi si i like e follow, ma anche e soprattutto: commenti, messaggi in DM, condivisioni, salvataggi oppure il tempo che passo su un particolare post/profilo a leggerlo e osservarlo.
E quello che attira e coinvolge gli utenti cambia ed evolve in continuazione e penso non ci sia la piattaforma migliore di Instagram per spiegare questo. Qui si che le cose cambiano e in fretta!
Le interazioni di due mesi fa sono cambiate. Per non parlare di qualche anno fa. Questo spazio era il regno dei bot, delle immagini finte e eccessivamente manipolate e patinate, dei commenti falsi e veloci, dei like facili e automatizzati.
Mandare un messaggio in DM non era così comune. Ti sembrava di invadere lo spazio di qualcuno. I bot ci hanno obbligato di spostare le interazioni in DM. Di curare i testi, di fare in modo che siano più lunghi, di usare gli hashtag sempre più piccoli e di nicchia, di nasconderli nei commenti.
Il grande cambiamento dell'algoritmo che c’è stato l’anno scorso non ha fatto altro che assecondare questo cambiamento che era già in atto. Lo scopo era proteggere gli utenti e fare in modo che non abbandonino la piattaforma. E per dare una spinta agli account business di investire nelle inserzioni.
Nient’altro che buon senso, vero?
Quindi considerando queste due cose - cosa è importante per la piattaforma e cosa vogliono i suoi utenti - ecco cosa funziona adesso e come adeguare la presenza per trarre il massimo dal tempo e dal denaro che possiamo investirci per curare la presenza su Instagram. Pronti?
1 - Creare coinvolgimento
Like e Follow? Dimenticali! Non interessano più a nessuno e non sono le metriche giuste da tenere sott'occhio per misurare e determinare il successo su Instagram.
Queste azioni si possono automatizzare e acquistare quindi a cosa serve ricevere 100 like o follow da qualche bot? Nessuno! Per questo Instagram ha deciso di declassarli.
Diffida chi ti promette una crescita veloce perché le scorciatoie sono facilmente rilevate e spesso punite da Instagram.
E che tipo di interazione invece conta?
Ne abbiamo già detto però per riassumere
I commenti, dicono più lunghi di 4 parole. Commenti sensati e ragionati quelli che aprono e incitano al dialogo.
I messaggi in DM sono oro. La vera magia di Instagram succede nei messaggi diretti. È qui che inizia il viaggio del cliente.
Salvataggi. Quale complimento migliore che una persona che decide di salvare il tuo contenuto?! Per me è una delle metriche principali.
Le condivisioni. L’endorsement migliore e allo stesso tempo un ottimo modo per raggiungere persone nuove.
Queste sono le prove della qualità di un post.
E i post che si meritano queste azioni hanno una qualità sempre più alta. Di solito sono originali, creativi, generosi. Per favore non cadere in tentazione di rigurgitare le cose che scrivono e i temi che affrontano i tuoi competitor. E se decidi di affrontare un tema che è stato già affrontato pensa a come potresti farlo meglio oppure dargli un taglio fresco, nuovo, sorprendente.
Le interazioni sono prontamente rilevate dall’algoritmo che “spinge” i contenuti che creano coinvolgimento a più persone migliorando e aumentando la portata organica (non a pagamento) dei post e del profilo che così ha la possibilità di essere visto da più persone.
E cosa possiamo imparare?
Che il nostro compito è quello di produrre contenuti che creano coinvolgimento.
Come sapere cosa funziona?
Vai nelle analytics e filtra i post con più salvataggi, condivisioni, commenti. E poi crea più contenuti così. Il successo lascia tracce, ha detto una volta un uomo saggio, basta seguirli.
2 - Conversazioni prima di contenuti
Anche questo consiglio va nella stessa direzione. Si, i contenuti devono essere SUPER validi però se non creano relazione servono a poco.
Non aspettare che le persone vengono da te. Sii proattivo: segui le persone che sono il tuo cliente ideale, visita i loro profili, interagisci, lascia i commenti sinceri e disinteressati, fai domande, apprezza, inizia conversazioni, sii utile e disponibile.
3 - Usa tutte le funzioni di Instagram
Instagram ama quando usiamo tutte le funzioni che mette a disposizione. Dovresti trovare un bel equilibrio e bilanciamento tra i post statici, le storie, le dirette, IGTV e REELS. Questo rende un profilo dinamico, sempre diverso e divertente. Vuol dire che le persone amano seguirlo e Instagram ama quello che amano le persone.
4 - Privilegia e sperimenta con le nuovi funzioni
Non appena esce una nuova funzione le persone sono di solito restie ad usarle. Tentennano, procrastinano o semplicemente non sanno da che parte partire. I famosi early adopters sono premiati dagli algoritmi anche se i contenuti non sono “perfetti” o particolarmente coinvolgenti. Buttati, c’è sempre tempo per migliorare dopo e all’inizio nessuno si aspetta la perfezione. Instagram ha appena sfoggiato Reels. Inizia subito a sperimentare con questa funzione.
5 - Caroselli
Un ottimo modo per soddisfare la curiosità delle persone con le mini lezioni piene di valore. Pensa alle slide in una presentazione. Le regole sono le stesse. È richiesta anche una discreta abilità a creare le slide esteticamente accattivanti. Però ho visto profili che hanno successo anche se usano modelli molto semplici dal punto di vista del design.
Perché caroselli funzionano? 1) Sono il prototipo del contenuti di valore. 2) Sfogliarli richiede più tempo e algoritmo misura anche il tempo che passiamo ad interagire con un post.
6 - Storie
Serve dirlo? Se fate bene, creano dipendenza. Sono meglio dei reality show. Permettono alle persone di conoscerti meglio, ad affezionarsi e creano coinvolgimento. Dell’arte e della scienza delle storie ho parlato nella puntata #28. Ti consiglio di ascoltarla.
Le storie sono anche il più bel modo di vendere con eleganza. Ma questo è il tema per un’altra puntata.
7 - Conversazioni: portare il discorso nelle DM
Il tuo DM è il tuo servizio clienti evoluto e molto raffinato. Di solito qui arrivano i prospetti caldi come direbbero gli esperti di marketing. O meglio le persone interessate a te e a quello che fai. Quindi bisogna prestare particolare attenzione a queste conversazioni indipendentemente che sia tu ad iniziarle oppure sono le persone che vengono da te. Quando crei i tuoi contenuti invece di dire “lascia un commento” oppure “il link è nella bio” fai in modo che invito all’azione sia “fammi sapere cosa ne pensi in DM”.
8 - Collaborazioni
Anche le collaborazioni sono sempre più importanti e interessanti. Ci sono tanti modi per collaborare. Il consiglio è di collaborare con le attività che hanno un pubblico simile al tuo però che non vendono gli stessi servizi quindi non sono i competitor diretti. Le modalità di collaborazione possono essere del tutto virtuali: le dirette che fate insieme, raccomandazioni, le risorse gratuite, i post, i caroselli oppure offline come per esempio gli eventi organizzati insieme.
Queste sono le cose che funzionano adesso su Instagram. Se le implementi noterai sicuramente più interazioni. richieste di lavorare con te e una crescita organica.
Sperimenta e mi raccomando divertiti. Divertimento è contagioso e se le persone vedono che ti diverti vorranno sicuramente far parte del tuo mondo.
Mandami un messaggio diretto su Instagram per dirmi cosa ne pensi, cosa hai deciso di implementare e come sta andando.
Grazie per l’attenzione. Non dimenticare di iscriverti per non perdere le prossime puntate che sono in arrivo e che pubblico ben due volte a settimana. E se le puntate ti piacciono ti sarei grata se potessi lasciarmi una recensione o una valutazione.
A presto. Ciao, Ciao!
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