Come ho fatto il primo audit del mio brand
O perché ho aderito alla sfida #mybrillandbrand di Fiona Humberstone (@thebrand_stylist) su Instagram. Quello che sembrava un gioco è diventato una riflessione interessante e importante su quello che faccio, come, per chi, con quale scopo e con quali mezzi. In questo articolo condivido le mie risposte alle domande della sfida nella speranza che possa ispirarti. Non farti ingannare dalla semplicità delle domande.
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Quando due settimane fa su Instagram ho trovato la sfida #mybrilliantbrand ho deciso di aderire subito. L’idea della promotrice Fiona Humberstone, una designer britannica, era ritrovare l’ispirazione e l'entusiasmo nel lavoro in un delicato momento di passaggio dalla lentezza e leggerezza estiva verso la frenesia autunnale. Un'idea semplice, ma molto efficace anche dal punto di vista della comunicazione, alla quale dedicherò un post a parte.
Ho pensato: sarà un gioco condividere le risposte relative al brand, visto che ho iniziato da poco e ho ancora fresche in mente tutte le motivazioni. Mi sembrava inoltre un’ottima occasione per celebrare il sesto mesiversario dall'inizio della mia attività! E invece?
Invece, non era per niente facile! Le domande solo all’apparenza semplici e ovvie richiedevano un’analisi e una lucidità non indifferenti.
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Fatto sta che la sfida è stata molto utile e ha completato alla perfezione il lavoro di pianificazione che ho fatto in agosto. Ho deciso di raccogliere le risposte in questo post. Ti invito a usare la traccia per fare un audit al tuo brand.
1 > Cosa faccio?
In cosa sono assolutamente brillante. La cosa che faccio meglio di chiunque altro che conosca. Quello che mi appassiona di più nel mio lavoro.
Creo strategie di comunicazione uniche e eleganti per aiutare le imprese a emergere e distinguersi grazie al branding, contenuti, social media o eventi, online e offline. Recentemente ho scoperto di avere un discreto talento a trasmettere e insegnare i segreti della comunicazione strategica e questo mi rende molto felice. Insegnare e creare momenti di scambio e condivisione sarà indubbiamente un’attività importante nel futuro.
Del mio lavoro amo la possibilità di guidare i miei clienti verso una maggiore consapevolezza sull’importanza della comunicazione coordinata e ben organizzata come elemento imprescindibile per creare relazioni, solide e durature, con il loro pubblico.
Le soluzioni che offro sono:
personalizzate e cucite su misura per gli obiettivi di business specifici;
ottimizzate per i canali più adatti, e
pensate per le risorse, economiche e di tempo disponibili.
2 > La magia che porto
Quello che mi rende unica, la mia visione e la mia estetica. Che valore aggiunto porto ai progetti dei miei clienti.
Tutto quello che riguarda la comunicazione è un po' scienza e un po' magia, quasi alchimia!
Ci sono competenze e conoscenze che un professionista deve avere e padroneggiare con disinvoltura, ma da sole non bastano. Un perfetto mix di saperi, creatività, strumenti, strategie personalizzate e intuito possono, invece, innescare una reazione magica e un po' mistica ma per niente casuale e mai superficiale, dove chi invia il messaggio e chi lo riceve si incontrano, si riconoscono, si arricchiscono in modo autentico e spontaneo.
Ecco questa convinzione è alla base della mia magia che poi consegno ai miei clienti con un bel po’ di passione, curiosità ed entusiasmo.
3 > L’esperienza
Com’è lavorare con me? La cura che metto per creare un'esperienza memorabile per i miei clienti.
Esclusiva, elegante, professionale: queste sono le parole chiave del mio approccio che cerco di imprimere nei progetti che curo, dal preventivo all’ultima fattura, passando per gli incontri, i materiali o le interazioni online.
Più di una consulente, cerco di essere una partner leale e affidabile.
I percorsi che offro si basano sulla comunicazione etica e responsabile e sono inseparabili dalla fiducia e dallo scambio vero e sincero con il pubblico. Niente maschere e manipolazioni, insomma, niente trucco, niente imitazioni più o meno riuscite, niente “lustrini e paillette”. Nessuna soluzione preconfezionata o di comodo.
Massima attenzione, invece, alla personalità, ai valori e all’unicità che insieme esaltiamo, rendiamo riconoscibile, coerente e trasversale nella comunicazione online e offline.
Il risultato è una comunicazione esclusiva e all’avanguardia, realizzata su misura e in modo artigianale, con la massima professionalità.
4 > Con chi amo lavorare
Il tipo di clienti con cui amo lavorare. Perché amo lavorare con loro. L'impatto che ha la mia attività su di loro.
Mi rivolgo principalmente alle imprese o le startup che vogliono fare un salto di qualità, emergere o affermarsi meglio grazie alla comunicazione strategica, etica e responsabile. Amo i progetti e le realtà che mettono le persone al centro, che hanno a cuore il pianeta e che non hanno paura di sperimentare. Le imprese innovative e lungimiranti, fatte di persone appassionate del loro lavoro sono il mio cliente ideale.
La curiosità, la disponibilità, l’impegno, il rispetto e la capacità di comprendere le opportunità davvero uniche che la comunicazione può portare sono fondamentali per la buona riuscita dei progetti che curiamo.
5 > Celebrare
Qualcosa di carino che un mio cliente ha detto sul mio lavoro o sulla mia attività.
La lista dei miei lavori fatti in proprio non è ancora molto lunga, ma ad oggi ho ricevuto complimenti e incoraggiamenti dai miei clienti e dai partecipanti ai miei corsi. Loro, come anche le persone con cui ho collaborato quando ero dipendente, apprezzano la concretezza, l’immediatezza delle soluzioni, la preparazione e la professionalità
6 > Look & Feel
Il modo in cui comunico il mio marchio al mondo esterno e quello che dice sulla mia attività
Alfa e Beta. Le mie iniziali, l’inizio, l’essenziale, pulito, minimal, bianco e nero. Ogni giorno trovo un nuovo significato del mio logo e della mia identità in generale di cui non ero nemmeno consapevole quando l’ho scelta. La lettera B è in cirillico per richiamare le mie radici serbe. L’ho amato dal primo giorno. Da quello schizzo fatto a mano dal mio amico Dejan, l’aspetto definitivo lo ha dato una designer italiana. Anche il processo di creazione è stato un punto d’incontro tra maschile e femminile, serbo e italiano, oriente e occidente.
7 > Ispirazione
Luoghi, spazi e persone che mi ispirano di più
La verve delle grandi città, la mia Belgrado, la bella Milano, l’intramontabile Roma, Berlino, Parigi mi fanno sentire allineata e incentrata. Ma anche la piccola città in cui vivo e lavoro, Trento, che è la mia àncora e la mia isola felice. Le persone che incontro, quelle che “si potrebbe fare qualcosa insieme” e quelle che non ti dicono niente, ma ti chiamano appena c’è l’occasione. La mia neo conquistata libertà professionale che mi permette di immaginare e creare senza nessun vincolo. La musica, i podcast, i corsi che faccio, la natura, l’arte, i viaggi.
E fino a pochi giorni fa, trovavo l'ispirazione nelle passeggiate con il mio cane Ralf che purtroppo non c'è più, ma io "le nostre passeggiate" continuerò a farle alla ricerca di un'emozione così speciale.
8 > La mia attività come ispirazione
Cosa mi ispira di più della mia attività, del mio lavoro o di quello che faccio come imprenditrice
Gli ultimi sei mesi sono stati una bella sorpresa in molti sensi. Ogni occasione, ogni persona che incontro, ogni progetto che realizzo mi porta in una direzione che non avrei mai pensato di percorrere. È tutto un continuo crescere e cambiare, saper cogliere le opportunità, crearle, imparare, migliorare sempre, in ogni occasione e ad ogni costo. Ecco, questa esperienza non l’ho mai provata in più di 20 anni di lavoro da dipendente. Ed è bello da togliere il fiato.
9 > Lavoro e ispirazione
Come inserisco l’ispirazione nel mio lavoro. Come ho ideato la mia giornata lavorativa o il mio processo per creare spazio per l'ispirazione
Amo le mie mattine, sono pensate per avviare al meglio le mie giornate e sappiamo tutti che un buon giorno si vede dal mattino quindi sono gelossisima di questi miei rituali.
Mi sveglio presto e quasi subito faccio meditazione. L’ho riscoperta da poco ma sta già facendo miracoli nella mia vita. La chiarezza e la consapevolezza che regala sono impagabili e imparagonabili a qualsiasi altra attività. Faccio colazione mentre scrivo le mie pagine del mattino, ascolto podcast o leggo articoli. L’obiettivo è inserire nella mia routine almeno 30 min di attività fisica prima di iniziare a lavorare, da casa o da Impact Hub dove da poco ho una postazione.
Per lavoro scrivo molto e per questo le mie playlist su Spotify sono preziosissime. Non c’è niente che io non possa scrivere con in sottofondo un po’ di musica jazz.
10 > Opportunità
Le opportunità che la mia attività crea per: viaggiare, incontrare nuove persone, fare nuove amicizie, imparare nuove competenze o collaborare
Vedo le opportunità dappertutto. Ho tantissime idee che cerco di organizzare in base all’interesse e l’impatto che potrebbero avere su quello che faccio. Ho anche un grande sogno: creare una mia agenzia di comunicazione al più presto.
Ecco, questo è un semplice e divertente, ma per niente banale, audit di un brand. L’ho trovato davvero utile. Prova anche tu a rispondere a queste domande e scrivimi nei commenti le tue impressioni.
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